Ritornare al Cuore                          Esperienza nel Deserto

 

Quattro giorni e tre notti nel deserto – verso la Grande Duna

 

C’è un luogo in cui il tempo smette di correre e diventa respiro.

Un luogo dove il silenzio non è vuoto, ma vivo.

Dove la terra si veste di luce dorata e l’orizzonte è così vasto da ricordarti chi sei.

 

Quel luogo è il deserto.

 

Per quattro giorni e tre notti, cammineremo insieme verso la Grande Duna, lasciando che la sabbia accolga i nostri passi e il vento ci parli con la voce antica delle cose senza tempo.

Il cammino sarà lento, essenziale. Ogni giorno ci avvicineremo un po’ di più a quella montagna di sabbia che sembra respirare con il sole e con la luna.

 

Non serve avere una preparazione atletica particolare.

Serve piuttosto spirito di adattamento, curiosità di conoscere un mondo nuovo, e il desiderio di mettersi in gioco senza aspettative.

Serve rispondere a una chiamata sottile, quella che ti invita a incontrare la tua anima in un luogo dove nulla distrae e tutto parla.

 

Nel deserto, non ci sono muri, orologi o schermi.

Ci siamo noi, la terra, il cielo e il fuoco della sera.

Ci sono le stelle, che qui brillano come diamanti vicini.

C’è il silenzio, che non è assenza ma presenza, capace di entrare piano nel petto e riportare ogni battito al suo ritmo naturale.

 

Questo viaggio è un ritorno:

• Un ritorno al corpo, che riscopre la sua forza e la sua lentezza.

• Un ritorno alla natura, che diventa specchio e maestra.

• Un ritorno a quel punto Sacro dentro di noi, dove non servono parole.

 

Quando raggiungeremo la Grande Duna, ci accorgeremo che la meta non è mai stata soltanto davanti a noi, ma dentro di noi.

E in quel momento, il Cuore sarà vasto come il Deserto, e leggero come la sabbia che scivola tra le dita.

 

Ritornare al Cuore è un invito a lasciarsi trasformare.

A fare pace con il silenzio.

A ritrovare la propria Essenza, un granello dopo l’altro, passo dopo passo.